A MARTIN LUTER KING Jr.
PER IL 60esimo COMPLEANNO

Ho sentito una voce

Ho udito un richiamo! Una voce potente quanto un tuono.
Spingeva l'umanità ad unirsi in civile pace.
L'uomo era umile, eppure alto quanto un monte.
Le parole che disse risuonarono oltre i mari.
            "I AVE A DREAM"
Egli gridò, e tutti meravigliati per quel sogno che osava condividere.
Il sogno di un "giorno" che lui vedeva.
Il suo sogno divenne la "speranza" di molte migliaia di persone che per la prima volta camminarono orgogliosi sui propri piedi.
La sua voce divenne il "simbolo" del coraggio dell'uomo per l'uguaglianza di razza, di sesso, di credo e di pensiero.

 

 

Ho sentito il pianto, quando con un colpo di pistola la sua voce fu messa a tacere.
Ma non il suo giusto sogno.
Il suo sangue fu sparso.
Il suo corpo giacque agli occhi di centinaia di migliaia di persone
che tenendosi per mano, con un'unica voce cominciarono a cantare
       "VINCEREMO ANCHE QUESTO"
Io ho sentito quel richiamo e sono stata spinta a rispondere ed a lavorare
per rendere mio il sogno di pace di
          MARTIN LUTER KING.