GLORIA EGLI CAPO
Nata il 28 di Marzo del 1937 a Cavadetirreni, provincia di Salerno.
Gloria è la quinta figlia di Carlo Capo e Medora Marracino.
Ogni anno la famiglia Capo passava l'estate a Vastogirardi,ed
anno dopo anno il paese l'ha vista crescere con il suo carattere
ribelle tipica "pilo rusce".
Con l'avvento della
guerra fu proprio a Vastogirardi che la famiglia trovò rifugio.
Qui Gloria iniziò i suoi studi con la maestra elementare Ada Marracino
e con compagni di scuola che ancora ricorda affettuosamente.
Gloria continuo' i suoi studi prima ad Albano e poi a Nettuno dove
conseguì la Licenza Magistrale, entró quindi al Magistero di Roma
dove intraprese e completò gli studi di Psicologia e Pedagogia.
Nel 1966 Gloria sposò un marinaio americano di nome Ronald Egli e si
trasferì in America dove riprese gli studi completando il suo
dottorato in Psicologia.
L'amore per l'Insegnamento la indusse ad accettare la cattedra
nelle Università di Kirkwood e Mount Mercy a Cedar Rapids (Iowa).
Che fosse in italiano, in inglese o in dialetto Gloria ha sempre avuto
la passione per la "rima" e molte sue poesie sono state
pubblicate in vari testi americani.
La sua poesia più famosa: "I heard a Voice" ("ho sentito
una voce") scritta in memoria di Martin Luther King denota
ampiamente la partecipazione attiva di Gloria nelle lotte per
l'uguaglianza raziale.
Anche oggi, a 75 anni, Gloria continua a combattere per coloro che ne
hanno bisogno: insegnando come volontaria Inglese ai numerosi
immigrati in Texas dove Gloria e Ronald si sono trasferiti una volta
andati in pensione, e dove Gloria continua a rimanere attiva nella
lotta per la abolizione delle ingiustizie sociali.
E’ proprio vero che non si finisce mai di conoscere le persone:
chi avrebbe mai detto che una ragazza, salernitana di nascita, che in
gioventù ha frequentato saltuariamente Vastogirardi, quando il destino
l'ha portata a vivere lontano dall’Italia , avrebbe portato nel
cuore e conservato gelosamente i ricordi del paese? Eppure Gloria lo
ha fatto: questo lo scopriamo solo ora tramite le sue poesie, le sue
testimonianze riguardanti persone, luoghi e fatti.
Grazie Gloria
Domenico Marchione